Libri fantasy "unici": storie fantastiche in un solo volume

Libri fantasy "unici": storie fantastiche in un solo volume

I libri fantasy autoconclusivi sono un po' delle mosche bianche all'interno del vasto genere del fantastico. Quando pensiamo a un romanzo fantasy, infatti, spesso lo immaginiamo come parte di una serie più lunga, come un tassello colorato all'interno di un mosaico affascinante e dettagliato.

In realtà, esistono molti libri fantasy stand alone (letteralmente “che stanno da soliâ€), altrettanto coinvolgenti e ricchi di particolari: si tratta di romanzi la cui storia è pensata per iniziare e finire all'interno di un volume unico, senza lasciare trame aperte e punti interrogativi da risolvere in seguito.

Facendo un esempio classico e molto amato, Lo Hobbit (Bompiani, traduzione di Caterina Ciuferri e Paolo Paron) di J.R.R. Tolkien sviluppa una trama indipendente da quella dei tre volumi de Il Signore degli anelli. Seppur presentando personaggi e riferimenti alla trilogia, di cui è considerato un prequel, Lo Hobbit risale agli inizi della carriera letteraria di Tolkien (venne pubblicato nel 1937, diciassette anni prima rispetto a La compagnia dell'anello) e fu da lui scritto per un pubblico di bambini e ragazzi. Il libro racconta di Bilbo Baggins, uno hobbit partito alla conquista del tesoro del temibile drago Smaug, in compagnia del mago Gandalf e di tredici nani.

Anche guardando più vicino ai giorni nostri, periodo in cui il genere fantasy sta attraversando una vera e propria rinascita, celebri romanzi (molto amati anche sul #BookTok) come La casa sul mare celeste di T.J. Klune (Mondadori, traduzione di Benedetta Gallo) o Il priorato dell'albero delle arance di Samantha Shannon (Mondadori, traduzione di Benedetta Gallo) sono nati come libri fantasy autoconclusivi ma, successivamente, hanno dato vita a prequel e sequel.

In questo articolo ci concentreremo invece solo sui libri fantasy in un unico volume non inseriti in una saga più ampia. Una lista (che non ha la pretesa di essere esaustiva) da cui poter attingere per trovare storie magiche, immaginarie e (letteralmente) “unicheâ€.

Il genere fantasy è ampio e sfaccettato. Per approfondire ulteriormente il tema, ecco altri articoli che indagano diverse tipologie di letture fantastiche:

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Piranesi 

Piranesi di Susanna Clarke è uno tra i libri fantasy autoconclusivi da leggere

Cominciamo la nostra lista sui libri fantasy stand alone con Piranesi (Fazi, traduzione di Donatella Rizzati) della scrittrice inglese Susanna Clarke, a metà strada tra il fantasy, il romanzo gotico e il fantascientifico. Dopo aver esplorato le strade di una Londra ucronica, animata dalla magia, in Jonathan Strange e il Signor Norrell (Fazi, traduzione di Paola Merla), romanzo stand alone ma ripreso nel ciclo di racconti Le dame di Grace Adieu e altre storie (Fazi, traduzione di Paola Merla), con Piranesi il lettore viene trasportato in una misteriosa Casa, composta da Saloni e Statue di marmo. Piranesi, il suo unico abitante, è affascinato dalla Casa ed è motivato a esplorarne ogni angolo, anche se i Saloni sembrano estendersi in ogni direzione e talvolta gli capita di imbattersi in cadaveri dalle origini ignote. Ma Piranesi non ha paura, anche se i suoi Diari contengono parole di cui non conosce il significato e i suoi ricordi sono sempre più ingannevoli… E se esistesse un'altra realtà al di fuori dalla Casa?

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Il GGG

Il GGG di Roal Dahl

Arriviamo ora a un grande classico della letteratura per bambini e ragazzi, una storia incantevole e divertente: Il GGG di Roal Dahl (Salani, Donatella Ziliotto), trasposto sullo schermo nel 1989 e successivamente nel 2016. La sigla indica il Grande Gigante Gentile, un gigante molto diverso dai suoi simili, come lo Strizza-Teste e l'Inghiotticicciaviva, abituati a nutrirsi di esseri umani: mangia solo cetrionzoli e il suo passatempo è collezionare sogni per distribuirli alle persone addormentate. La vita del GGG cambia quando incontra Sofia, un'orfanella che lo ha visto passare per strada di notte, soffiando i sogni attraverso le finestre dei palazzi. Assieme a lei, il Grande Gigante Gentile organizzerà un piano per fermare i suoi colleghi carnivori.

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Good Omens

Good Omens di Terry Pratchett e Neil Gaiman è uno dei libri fantasy autoconclusivi

Good Omens – Le belle e accurate profezie di Agnes Nutter, strega (Mondadori, traduzione di Luca Fusari) è un libro fantasy stand alone che ha unito due grandi nomi del genere fantastico contemporaneo come quelli di Terry Pratchett e Neil Gaiman. I protagonisti di questa storia, da cui è stata tratta anche una popolare serie tv, sono due personaggi del tutto insoliti: il demone Crowley e l'angelo Aziraphale, alleati di lunga data ma (come è facile immaginare) con due stili di vita completamente antitetici. Crowley e Aziraphale sono costretti a collaborare per sventare nientemeno che l'Apocalisse, annunciata con dovizia di particolari nel libro Le belle e accurate profezie di Agnes Nutter, strega. 

Tra i romanzi di Neil Gaiman troviamo numerosi altri libri fantasy autoconclusivi, come American Gods (Mondadori, traduzione di Katia Bagnoli) e Stardust (Mondadori, traduzione di Maurizio Bartocci).

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La storia infinita

La storia infinita di Micheal Ende

La storia infinita di Micheal Ende (Longanesi, traduzione di Amina Pandolfi) è una storia di formazione ricca di magia che ha saputo incantare generazioni differenti, anche grazie al film omonimo del 1984. Il protagonista è Bastiano, un ragazzino un po' goffo che ama molto leggere. Mentre scappa dai compagni che lo prendono in giro, Bastiano si rifugia in una libreria e trova un volume intitolato La storia infinita, ambientato nel magico mondo di Fantàsia, pieno di creature fantastiche e di città sospese: inizia così il suo viaggio e quello dei lettori e delle lettrici – che siano essi bambini, adolescenti o adulti.

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Gli occhi del drago

Gli occhi del drago di Stephen King è un dei libri autoconclusivi

L'autore bestseller Stephen King, il “re dell'horrorâ€, si è spesso dedicato alla scrittura di libri fantasy stand alone: tra questi, ricordiamo Gli occhi del drago (Sperling & Kupfer, traduzione di Tullio Dobner e David Palladini), romanzo per ragazzi e adulti, ambientato nel regno di Delain e popolato da principi, maghi e avventurieri. Al centro della trama si trova il vecchio re Roland, pronto a lasciare il trono al suo primogenito Peter. Ma il perfido mago di corte, Flagg, è pronto a ostacolare il progetto del re, orchestrando un piano per imprigionare Peter e far scivolare il regno nel caos.

La migliore vendetta

La migliore vendetta di Joe Abercrombie è uno dei più noti libri fantasy stand alone

Passiamo a un altro grande nome della letteratura fantasy: Joe Abercrombie, autore della trilogia de La prima legge (Mondadori, traduzione di Benedetta Tavani, a cura di Edoardo Rialti) ma anche di alcuni romanzi autoconclusivi, ambientati nello stesso mondo ma indipendenti dalla trama principale. La migliore vendetta (ripubblicato da Ne/oN con la traduzione di Edoardo Rialti) è uno di questi. La protagonista è Monza Murcatto, il Serpe di Talins, la mercenaria più temuta e (suo malgrado) famosa al servizio dello spietato Granduca Orso, impegnato in una sanguinosa guerra contro la Lega degli Otto per il dominio del paese. Divenuta troppo scomoda per via della sua notorietà, il duca Orso decide di sbarazzarsi di Monza, facendola gettare da una montagna e assassinando suo fratello Benna. Sopravvissuta, seppur distrutta, Murcatto è assetata di vendetta. I suoi nemici sono i sette uomini più potenti della nazione: ma Monza non dovrà contare solo sulla sua furia e sulla sua abilità, perché ad aiutarla ci saranno alleati tanto bizzarri quanto letali.

Il mare senza stelle

Il mare senza stelle di Erin Morgenstern è tra i libri fantasy stand alone da leggere

Il mare senza stelle (Fazi, traduzione di Donatella Rizzati) di Erin Morgenstern è un altro dei titoli più menzionati quando si parla di libri fantasy autoconclusivi, assieme a Il circo della notte (Fazi, traduzione di Marinella Magrì) della stessa autrice. Se quest'ultimo parla, appunto, di un circo dove sogno e realtà si fondono assieme, il primo è un romanzo dall'aesthetic dark academia che conduce alla scoperta di un mondo sotterraneo, a cui accedere tramite un'antica libreria. Il protagonista del libro, Zachary, assieme alla pittrice Mirabel e al raffinato Dorian, si immerge in quest'ambientazione onirica e surreale, alla ricerca di risposte su un libro misterioso.

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Babel

Copertina di Babel di R.F. Kuang

E rimaniamo nel territorio del dark academia con Babel – Una storia arcana (Mondadori, traduzione di Giovanna Scocchera) di R.F. Kuang, già autrice della saga de La guerra dei papaveri (Mondadori, traduzione di Sofi Hakobyan). Ci troviamo nel 1836 a Oxford, e in particolare nel Royal Institute of Translation della prestigiosa Università. È qui che si trova il nucleo del potere dell'impero britannico, Babel, ed è qui che giunge Robin Swift, un giovane studente cinese, estraneo a quel mondo affascinante e ricco di insidie… 

Katabasis

Katabasis di R. F. Kuang

R.F. Kuang è l'autrice anche di Katabasis (Mondadori, traduzione di Giovana Scocchera): la storia di una “discesa agli inferiâ€, come suggerisce il titolo. La protagonista è Alice Law, brillante studentessa che ha sacrificato tutto per primeggiare nel campo della magia e lavorare fianco a fianco con il professor Jacob Grimes, il più grande mago al mondo. Dopo la morte del professore in un incidente magico (di cui lei è responsabile) Alice decide di scendere all'Inferno per salvarlo, tutto per ottenere una lettera di referenze che potrebbe cambiare per sempre la sua carriera. Ma anche il rivale di Alice, Peter Murdoch, ha avuto la stessa idea…

L'Ickabog

Copertina di L'Ickabog di J.K. Rowling, uno tra i libri fantasy autoconclusivi

L'autrice di una delle saghe fantasy più famose di sempre, J.K. Rowling, è tornata al genere fantastico proprio con un romanzo autoconclusivo, L'Ickabog (Salani, traduzione di Valentina Daniele), slegato dalla serie di Harry Potter ma in grado di regalare ugualmente una storia magica, ricca di speranza e amicizie. Nel regno di Cornucopia è da sempre circolata una leggenda paurosa: quella dell'Ickaborg, una creatura spaventosa proveniente dalle Paludi nebbiose del Nord. Si dice che l'Ickabog sia una bestia alta come due cavalli, con artigli affilati e occhi infuocati: e se non fosse solo una leggenda?

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La rinascita di Shen Tai

La rinascita di Shen Tai di Guy Gavriel Kay è uno dei fantasy stand alone

Guy Gavriel Kay è l'autore anche di La rinascita di Shen Tai (Fanucci, traduzione di Stefano Cresti), romanzo ambientato nell'impero Kitai, ispirato alla Cina della dinastia Tang. Dopo la morte di suo padre, il generale Shen Gao, nella sanguinosa battaglia contro i Tagur, il giovane Tai decide di spendere due lunghi anni nel tentativo di onorare la sepoltura dei 40 mila uomini caduti, i cui spiriti vagano ancora senza riposo. Come omaggio per la sua pietà, la Principessa di Giada Bianca dei Tagur gli dona 25o preziosi cavalli sardiani, trascinando Tai al centro di lotte interne per il potere, diviso tra i propri doveri e le vicende politiche dell'impero.

La vita invisibile di Addie LaRue

La vita invisibile di Addie LaRue di V. E. Schwab libri fantasy in un volume unico

Continuiamo con i due libri fantasy autoconclusivi dell'autrice statunitense V. E. Schwab: Gallant (Mondadori, traduzione di Marina Calvaresi), ambientato in un'antica casa ricca di segreti e pericoli, e soprattutto La vita invisibile di Addie LaRue (Mondadori, traduzione di Marina Calvaresi). Quest'ultimo, molto popolare anche tra i libri del #BookTok, comincia nel 1714 e ha per protagonista Adeline LaRue, detta Addie, una giovane ragazza che ha scelto di diventare immortale condannandosi così alla solitudine eterna. Dopo secoli di storie, perdite e scelte, però, in una piccola libreria, Addie trova finalmente qualcuno che ricorda il suo nome…

Isabella Nagg e il vaso di basilico

Isabella Nagg e il vaso di basilico di Oliver Darkshire

Isabella Nagg e il vaso di basilico (Mercurio Books, traduzione di Marta Olivi) è un cozy fantasy autoconclusivo ambientato a East Grasby, un villaggio popolato da animali parlanti e goblin, dove il sole viene trainato in cielo da un maggiolino capriccioso. Le giornate di Isabella Nagg passano mestamente, divise tra la cura della sua pianta di basilico e i tentativi di evitare il più possibile suo marito. Tutto cambia quando il signor Nagg porta a casa un libro di incantesimi rubato al mago del villaggio, che diventa occasione di riscatto per Isabella e punto di partenza del suo cambiamento. Oliver Darkshire, l'autore, ha scritto questo romanzo ispirandosi liberamente al poema narrativo del poeta inglese John Keats, Isabella, or the Pot of Basil, a sua volta ispirato alla novella di Lisabetta da Messina contenuta nel Decameron di Boccaccio (Giornata IV, novella 5).

I guerrieri di Wyld

I guerrieri di Wyld di Nicholas Eames è tra i libri fantasy in un volume unico

Nicholas Eames, l'autore di I guerrieri di Wyld – L'orda delle tenebre (Nord, traduzione di Sara A. Benatti) ha impiegato diversi anni per terminare la stesura di questo fantasy, ironico e avvincente al tempo stesso. I protagonisti sono un gruppo di mercenari, un tempo indomiti e valorosi, ma ormai ritirati dal campo di battaglia. Sono passati vent'anni e Clay Cooper non ha certo intenzione di buttarsi nella mischia per lottare contro la devastante orda di HeartWyld che sta devastando il lontano regno di Castia. Ma per salvare la figlia del suo amico Gabe, Clay si vedrà costretto a rimettere insieme la vecchia banda, lanciandosi in un'avventura colma di pericoli.

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La principessa sposa

La principessa sposa di William Goldman è tra i libri fantasy stand alone da leggere

La principessa sposa di William Goldman (Marcos y Marcos, traduzione di Massimiliana Brioschi) è un romanzo che spazia tra fantastico e commedia, romanzo d'avventura e storia d'amore. Pubblicato nel 1973 e adattato a film nel 1987, il libro si presenta come la riscrittura di un romanzo (fittizio), fondamentale per l'infanzia del narratore, deciso a riscriverlo per rimuovere tutte le parti più noiose e catturare l'attenzione del suo figlioletto annoiato. Il risultato è una storia mozzafiato, arricchita dalle note dello stesso narratore/autore, che commenta lo svolgersi della trama: dall'amore tra un garzone e la sua padrona al fidanzamento di lei con un principe gelido e opportunista, fino a un rapimento e a un lungo inseguimento, in un crescendo di insidie e di colpi di scena.

L'altra valle

L'altra valle di Scott Alexander Howard è uno dei libri fantasy autoconclusivi

Proseguiamo con questa lista di libri fantasy autoconclusivi con L'altra valle (Mercurio Books, traduzione di Veronica La Pecerella) di Scott Alexander Howard, un romanzo incentrato sullo scorrere del tempo e sulla lotta tra fato e libero arbitrio. Racconta infatti di una città posta accanto alla sua versione passata e futura: a ovest è vent'anni nel passato, mentre a est è vent'anni nel futuro – e così all'infinito in entrambe le direzioni. Il passaggio da una città all'altra è proibito, tranne che in un caso: chi ha subito un lutto può attraversare il confine del tempo per incontrare il proprio caro defunto. Quando Odile, la protagonista, vede i parenti del suo migliore amico Edme in visita dal futuro, capisce di trovarsi davanti a un bivio: accettare il destino o mettere in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto?

Elsewhere

Elsewhere di Gabrielle Zevin è uno dei libri fantasy autoconclusivi

Gabrielle Zevin, autrice dell'apprezzato Tomorrow and tomorrow and tomorrow (TEA, traduzione di Elisa Banfi) si sposta nel genere fantastico con Elsewhere – Benvenuti ad Altrove (Nord, traduzione di Chiara Brovelli), romanzo autoconclusivo ambientato in un luogo in cui nessuno può invecchiare o morire, semplicemente perché sono già tutti morti. Invece di crescere, ad Altrove le persone ringiovaniscono fino a tornare neonati, pronti per essere rispediti sulla Terra. Ogni cosa è elegante, luminosa, tutto quello che si potrebbe desiderare: ma non è facile per la giovane Liz accettare di essere morta, senza nemmeno aver potuto festeggiare il suo sedicesimo compleanno, senza essersi mai innamorata davvero. Ma anche la vita ad Altrove, in fondo, può riservare gioie inaspettate…

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L'immortale 

L'Immortale di Catherynne M. Valente

Ambientato nella Russia della Seconda guerra mondiale, L'immortale (Fazi, traduzione di Tiffany Vecchietti) di Catherynne M. Valente unisce il folclore e i reali avvenimenti storici alla magia antica e a una storia d'amore intensa. Da San Pietroburgo a un paese incantato immerso nelle steppe russe, Marja Morevna, la protagonista, deve superare tre difficili prove per dimostrare di essere degna dell'amore di KoÅ¡Äej l'Immortale, lo zar della Vita, e prepararsi ad affrontare la guerra contro il temibile zar della Morte…

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Where the Dark Stands Still

Where the Dark Stands Still di A. B. Poranek è uno dei libri fantasy stand alone da leggere

Passiamo ora a un fantasy ispirato alle storie e ai miti della Polonia, dove l'autrice, A. B. Poranek, ha trascorso molte delle sue estati. La protagonista di Where the Dark Stands Still – La foresta dell'amore eterno (Il Castoro OFF, traduzione di Maria Laura Capobianco) è cresciuta con l'idea che la magia che sente dentro di sé sia qualcosa di malvagio e pericoloso. Per questo ha deciso di fuggire dal suo villaggio e di inoltrarsi nel bosco-vivo alla ricerca del fiore di felce, in grado di esprimere il suo unico desiderio: vivere senza magia. Le cose non vanno come previsto quando Liska fa la conoscenza di Leszy, il demone guardiano del bosco, che le offre un patto: un anno di servitù in cambio del fiore di felce. Tra rovi, segreti e fantasmi, Liska farà i conti con sentimenti nuovi, oltre che con una minaccia letale proveniente dall'oscurità del bosco-vivo…

Qualcuno in cui fare il nido

Qualcuno in cui fare il nido di John Wiswell è uno dei libri fantasy autoconclusivi

Concludiamo questa panoramica sui libri fantasy stand alone con Qualcuno in cui fare il nido di John Wiswell (Ne/oN, traduzione di Clara Scarafia), un cozy fantasy dalle tinte horror, vincitore del Premio Nebula 2024 per il miglior romanzo. Mettendo insieme questi due sottogeneri così distanti, Wiswell scrive il suo primo romanzo presentando il personaggio di Shesheshen, una mutaforma che vive sul fondo di un maniero in rovina. Riscossa dal suo letargo da dei cacciatori, Shesheshen rimane gravemente ferita. Per sua fortuna, un'umana dal cuore generoso, Homily, inizia a prendersi cura di lei, senza sospettare che potrebbe essere il mostro mutaforma a cui sta dando la caccia per aver maledetto e distrutto la sua famiglia. Shesheshen è costretta a mettere da parte l'idea di deporre le sue uova all'interno di Homily, per tentare di scoprire l'origine della maledizione che ha colpito la famiglia della giovane e dolce umana.

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